Ottobre Rosa ai tempi del Covid-19
Quest’anno le campagne di prevenzione contro il tumore al seno sono più importanti degli altri anni. La pandemia ha fatto rinviare interventi, visite e terapie ma ora è il momento di recuperare screening e controlli.
Ottobre, come ogni anno, è dedicato alla prevenzione del tumore al seno e la prevenzione non è mai stata così importante come in questo periodo. Con il lockdown e la paura di poter contrarre il virus, molti pazienti hanno rinviato interventi, visite e terapie; si stima che non siano stati eseguiti oltre un 1 milione e mezzo di screening senologici.
Il tumore della mammella continua ad essere il “Big Killer” delle donne e sebbene sia una malattia sempre meno letale, a livello d’incidenza invece continua a crescere (ogni anno si contano circa 55.000 nuove diagnosi), colpendo anche donne più giovani nella fascia 30-35 anni; per questo motivo, quest’anno l’Ottobre Rosa ha bisogno della massima amplificazione. Ora è il momento di recuperare screening e controlli rinviati a causa della pandemia.
Tantissime sono le iniziative intraprese in tutta Italia da Nord a Sud, a livello Regionale dalle ASL e a livello Nazionale dalle varie Associazioni (Lilt, Airc, Anci, Andos, IncontraDonna, ecc) con l’obiettivo di contribuire alla prevenzione attraverso attività di sensibilizzazione, screening e raccolta di fondi su tutto il territorio nazionale.
Anche BetterTogether fa la sua parte, cercando di sensibilizzare il modo assicurativo su questo argomento.
Chi si imbatte o si è imbattuto in questa malattia, infatti, incontra serie difficoltà nell’ottenere una copertura assicurativa perché la pregressa patologia viene considerata motivo di esclusione; un diritto negato che impedisce anche di richiedere mutui o finanziamenti, per i quali generalmente è richiesta la sottoscrizione di una polizza a garanzia. BetterTogether ha la convinzione che il potere della rete possa essere usato in modo intelligente per aggregare e aumentare il potere contrattuale anche nei confronti di rischi assicurativi poco graditi alle Compagnie. Ma il lavoro svolto nell’affrontare i rischi esclusi, si è fatto ancora più arduo a seguito della pandemia da Covid-19, rendendo le Compagnie ancora più ostili all’assunzione di questi rischi.
Per questo, oggi più che mai, è importante il sostegno e l’adesione di tutte le persone potenzialmente interessate affinché la richiesta sia sempre più numerosa e il potere del gruppo sempre più grande, tanto da essere ascoltato.